Teatro La Fenice
Archivio storico
Carlo Ercole Bosoni (Maestro concertatore e direttore d'orchestra), Alessandro Ghislanzoni (Primo violino dei balli), Luigi Carcano (Maestro istruttore dei cori), Francesco Maria Piave (Poeta melodrammatico per la messa in scena delle opere), Luigi Caprara (Direttore del macchinismo), Giuseppe Dolcetta (Attrezzista), Luigi Capuzzo (Attrezzista)
Francesco d'Althan (Delegato provinciale), Giovanni Correr (Podestà), Giovanni Battista Tornielli (Presidente anziano e agli spettacoli), Alvise Francesco Mocenigo (Presidente all'economia), Giuseppe Mondolfo (Presidente cassiere), Guglielmo Brenna (Segretario ragioniere), Ercole e Luciano Marzi (Impresario)
Davide Ascoli (Vestiario), Giuseppe Bao (Parrucchiere)
Elisa Albert Bellon (Prima ballerina mimo danzante assoluta di rango francese), Antonio Lorenzone (Primo ballerino mimo danzante assoluto di rango francese), Assunta Razzanelli (Prima mima assoluta), Giuseppe Rota (Primo mimo assoluto), Ferdinando Pratesi (Primo mimo assoluto), Teresa Rolla (Prima ballerina assoluta), Ferdinando Fossaluzza (Primo mimo), Giuseppe Brunello (Primo mimo), Antonio Bedello (Primo mimo)
Luigia Bendazzi (Prima donna soprano assoluta), Anna Arga (Prima donna mezzo soprano), Carlotta Zambelli (Seconda donna), Placida Corvetti (Primo contralto assoluto), Carlo Negrini (Primo tenore assoluto), Placido Meneguzzi (Secondo tenore), Antonio Galletti (Tenore comprimario), Leone Giraldoni (Primo baritono assoluto), Giacomo Vercellini (Baritono comprimario), Giuseppe Echeverria (Primo basso profondo assoluto), Andrea Bellini (Secondo basso)
31 gennaio: Recita a vantaggio dei poveri; 7 marzo: A benefizio del padre del defunto maestro G. B. Ferrari; 21 marzo: Recita a benefizio della Pia Istituzione d'Orchestra; 23 marzo: per l'arrivo di Ferdinando Massimiliano, Governatore del Lombardo-Veneto il Teatro verrá illuminato a cura del Municipio; 29 marzo: Dopo l'opera l'ultimo ballabile con la luce elettrica nel ballo Bianchi e Negri.
 |
 |
 |