Luogo di esecuzione: | Venezia, Teatro La Fenice |
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Data : | Venerdì 26 Dicembre 1806 |
Stagione: | Stagione di Carnevale |
Prima assoluta: | Milano, Teatro alla Scala, aut. 1803 |
Ruoli | Interpreti |
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1. Marco Valerio Proconsole di Roma, e Preside in Pompejano |
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2. Vitellio di lui figlio |
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3. Virginia Vestale figlia di |
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4. Flacco Vellejo | - |
5. Cleonide di lui sorella |
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6. Il Gran Flamine Diale | - |
7. Maurizio Confidente di Valerio |
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8. Flaminio [e] | - |
9. Flavio Scudieri di Vitellio |
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10. Matuta [e] | - |
11. Pronuta Vestali |
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12. Massimino picciolo figlio di Vitellio |
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Responsabili | |
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Scenografo | Nicoletto Pellandi |
Costumista | Giovanni Cazzola |
Coreografo | Pietro Angiolini |
Il trionfo di Vitellio Massimino ossia la distruzione di Pompejano. Ballo eroico in cinque atti D'invenzione, e direzione del signor Pietro Angiolini da rappresentarsi nel gran teatro La Fenice Nel Carnovale dell'Anno 1807, In Castore e Polluce, pp. 19-34; Id., Dramm. 125.
I: Galleria in casa del Proconsole, adorna di Statue, fra le quali qualche Vestale. II: Tempio sotterraneo dedicato alla Dea Vesta, col di lei simulacro, circondato da vasi che mandano profumi. Varie lampane ardenti rischiarano l'oscurità del sotterraneo. Scala per cui si discende, in parte nascosta fra le volte praticabili sostenute da colonne. Da un lato gran porta, che conduce al soggiorno del gran Flamine. Dall'altro lato picciola porta, con sovraposte finestre chiuse da griglie, ad uso delle Vestali. III: Piazza con archi trionfali da un lato. All'opposto veduta esterna del Tempio di Giove. IV: Luogo remoto ne' giardini di Vellejo, circondato da Cipressi. Varie Urne sepolcrali sparse per la scena, discesa da un lato. V: Interno del magnifico Tempio di Giove. Grande Altare nel mezzo con la Statua del Nume.